Cracovia è l’antica capitale del Regno di Polonia. Risparmiata dalle distruzioni della seconda guerra mondiale, Krakow è la capitale culturale del paese, inserita nel patrimonio dell’Unesco per la sua ricchezza architettonica. È anche una città di studenti dalla dolcezza del vivere meridionale.

Cracovia occupa un posto speciale nel cuore dei polacchi. Per molti è la più bella città della Polonia. Per altri, di un bellezza pretenziosa.

Cracovia è una città di studenti e un importante centro intellettuale ed artistico. Molte personalità sono associate alla città: l’astronomo Copernico, Papa Giovanni Paolo, lo scrittore Conrad, i pittori Wyspianski e Matejko, l’etnologo Malinowski, il drammaturgo Kantor, il violinista Nigel Kennedy, la poetessa Szymborska…

Cracovia è simile ad una città italiana. Così come Roma, Cracovia è una città conservatrice, gran parte della Città Vecchia è ricca di chiese e monasteri. Italiana anche per la sua architettura del Rinascimento, per la sua leggerezza e la sua dolce vita. Gli abitanti di Cracovia amano passeggiare, uscire, flirtare e ritrovarsi nelle numerose caffetterie, nei bar e nei ristoranti della città.

Chiesa del centro storico di Cracovia.
> Chiesa del centro storico di Cracovia.

A Cracovia si respira una strana atmosfera. La piacevole sensazione di sentirsi sempre a casa propria. Non dimenticate di toccare la campana della Cattedrale di Wawel per essere sicuri di tornare sulle rive del fiume Wisla.

Cracovia non sarebbe completa senza il suo quartiere ebraico, Kazimierz, amato dagli artisti e dagli studenti per il suo fascino romantico un po’ sgangherato.

Le cifre di Cracovia :

  • 760.000 abitanti di cui 180.000 studenti,
  • 1 drago
  • Più di 200 bar nella città vecchia rappresentano la densità più importante del mondo,
  • 1 Dama con l’ermellino di Leonardo da Vinci,
  • 280 km da Varsavia, 380 km da Budapest, 450 km da Praga.

Questa mini guida non vuole essere completamente esaustiva, ma ha lo scopo di offrire qualche buon indirizzo e dei suggerimenti in un formato mini, e quindi pratico.

Le guide in italiano : Visitare Amsterdam – Visitare Cracovia – Visitare Varsovia

Tutti i luoghi della mini guida di Cracovia su questa mappa

Cliccare sull’icona qui sotto per selezionare / deselezionare i livelli di scelta: hotel, monumenti, musei, bar, dove uscire, fare shopping… In francese e presto in italiano.

La storia di Cracovia

L’atmosfera di Cracovia è come gran parte della sua storia turbolenta, come le sue belle leggende, che quasi sempre finiscono nel migliore dei modi, come la sua atmosfera di leggerezza incurante dell’onnipresenza della Chiesa. È la più italiana tra le città polacche.

Castello Reale di Wawel a Cracovia in Polonia
> Castello Reale di Wawel a Cracovia in Polonia.

Cracovia è prima di tutto un villaggio pagano su un promontorio affacciato su un fiume che si snoda attraverso zone umide e dense foreste. La città si trova sotto il simbolo del corvo, uccello magico il cui gracchiare riecheggia ancora nel nome della città: Cracovia.

L’attuale sud della Polonia è l’oggetto di una lotta di potere con la Boemia costituita intorno a Praga. La capitale polacca passa da Gniezno a Cracovia nel 1038, meno di 50 anni dopo la sua conquista da parte del primo re polacco Mieszko I (intorno al 990).

Cracovia nel Medioevo - Animazione nel Museo della Città
> Cracovia nel Medioevo – Animazione nel Museo della Città

Nel 1257, dei raid tatari (mongoli) distruggono la città. Cracovia viene ricostruita in stile gotico. La scacchiera medievale intorno alla Piazza del Mercato (Rynek) è tutt’oggi conservata.

Il Re Casimiro il Grande, nel 1335, fondò la città indipendente di Kazimierz per proteggere il lato sud della città. Il quartiere accoglierà la popolazione ebraica di Cracovia nel 1495 quando emergeranno i conflitti con i commercianti cattolici.

Kazimierz di Cracovia : La vecchia sinagoga su una foto dal 1920.
> Kazimierz di Cracovia : La vecchia sinagoga su una foto dal 1920.

Nel corso dei secoli, Cracovia diventerà un importante centro per le rotte commerciali che collegano Germania (Norimberga) e l’attuale Ucraina e Russia da un lato, e Danzica, sul Mar Baltico, a nord con l’Ungheria e a sud con la penisola italiana. La composizione della popolazione riflette i suoi scambi commerciali: polacchi, tedeschi, ebrei, ungheresi e italiani compongono la popolazione di Cracovia nel XIV/XV secolo.

Nel Rinascimento, le regine e i re polacchi della dinastia lituana dei Giaghelloni (1386 – 1572) hanno siglato l’età d’oro di Cracovia e della Polonia. Ai monumenti gotici si aggiunsero soprattutto il Castello Reale di Wawel e il Palazzo del Tessuto.

Si dovrà aspettare l’arrivo di una regina italiana perché Cracovia e la Polonia divengano un paese latino oltre che slavo. Un paese di mamma, pasta e zuppa di pomodoro. Grazie Bona Sforza!

Il re di Polonia Zygmunt il Vecchio e la regina Bona Sforza da Matejko.
> Il re di Polonia Zygmunt il Vecchio e la regina Bona Sforza da Matejko.

Nel 1596, la dinastia svedese dei Vasa regna sulla monarchia polacca. La capitale del regno si avvicina a Stoccolma e si trasferisce a Varsavia. Cracovia a poco a poco perderà la sua importanza.

Nel 19° secolo la Polonia non esiste più, condivisa dai vicini tedeschi, austriaci e russi. La regione della Galizia che possiede Cracovia fa parte dell’impero austro-ungarico. Leopoli (ex Lwow, futura Lviv) è la capitale della regione. Il resto della Polonia è diviso tra Prussia e Russia.

Cracovia vive una rinascita: le mura distrutte della città fanno spazio ad un parco, il Planty. Un braccio morto del fiume Wisla, che separa il quartiere ebraico di Kazimierz dalla Città Vecchia, viene prosciugato. Il municipio sul Rynek viene distrutto. Solo la torre resiste. Il teatro Slowacki viene costruito su un antico monastero. Degli edifici neogotici e delle opere d’art nouveau vengono costruite in tutta la città.

Slowacki Teatro a Cracovia, Polonia - Foto Kriskros
> Slowacki Teatro a Cracovia, Polonia – Foto Kriskros

Durante la seconda guerra mondiale, Cracovia è occupata dai nazisti. La città è la capitale del « Governo Generale della Polonia. » Il Castello Reale, sede del governo di occupazione particolarmente brutale. Un ghetto viene creato a Podgorze per consolidare la comunità ebraica. Una grandissima parte morirà ad Auschwitz a circa 100 km dalla città. Cracovia non subirà distruzioni durante i numerosi conflitti che agiteranno la Polonia nel corso del 20° secolo. A differenza di Varsavia, che sarà distrutta all’80% durante la seconda guerra mondiale.

Divenuta stato satellite dell’Unione Sovietica dopo la guerra, la Polonia punta sull’industria pesante. Attaccata a Cracovia, la nuova città di Nowa Huta è stata costruita nel 1949 per ospitare l’ideale comunista, le industrie metallurgiche e siderurgiche.

Guido : Quartieri di Cracovia

Un cuore storico dal ricco patrimonio architettonico, uno storico quartiere ebraico artistico e bohémien, un nuovo quartiere in cui gli studenti potranno soddisfare la loro sete o un quartiere comunista con le sue aree incolte. A voi la scelta…

La Città Vecchia di Cracovia

La Città Vecchia di Cracovia o Stare miasto, in polacco, è una luminosa mescolanza di architettura gotica, rinascimentale e barocca. Gli architetti italiani hanno conferito a Cracovia le sue linee armoniche e i suoi colori caldi. L’Unesco ha inserito il monumento tra il patrimonio dell’umanità. La Città Vecchia è delimitata dalle sue antiche mura, oggi  Planty. La maggior parte dei monumenti si trovano qui.

Kazimierz, l’antica città ebraica

Il vecchio quartiere ebraico di Kazimierz, i suoi cimiteri e le sinagoghe offrono un viaggio in un’Europa dell’est, che non esiste più. Kazimierz è il quartiere degli artisti e dei bar illuminati dalle candela. Concerto klezmer e free jazz da virtuosi.

Podgorze, nuovo quartiere studentesco

Antico ghetto durante la seconda guerra mondiale. Bar e luoghi originali da scoprire in un quartiere meno appariscente, più sobrio, ma non meno interessante.

Nowa Huta, cittadella operaia e industriale.

Costruita da e per i lavoratori in modo da rendere più progressista la Cracovia conservatrice. Spoiler: non ha funzionato molto bene. Un altro viaggio nel tempo e nella Polonia industriale degli altiforni.

Dormire : Alloggi a Cracovia

I nostri consigli e suggerimenti su dove alloggiare: ostelli, hotel economici, appartamenti in affitto o hotel di charme a Cracovia.

  • Ostello Mundo: ostello affascinante e piacevole con la migliore posizione possibile nella tranquillità, tra Kazimierz e la Città Vecchia.
  • Ostello Flamingo: ostello dove far festa a soli due minuti dalla piazza centrale. A partire da 10 € a notte.
  • Dizzy Daisy: dormitorio a 5 minuti dal centro storico per meno di 10 €. Camere pulite e piacevoli.
  • Crystal suites chez Helena: spazioso, luminoso, ben attrezzato. Una piccola meraviglia d’appartamento. A Kazimierz.
  • Hotel Klezmer Hois: hotel rustico ed elegante. Cucina ebraica galiziana e concerti di musica klezmer.
  • Sw. Anny 4 Guest Rooms: camere tranquille e accoglienti in un edificio storico. Ottimo rapporto qualità/prezzo in pieno centro.
  • Aparthotel Stare Miasto: grande, bello e spazioso con una cucina attrezzata. Rapporto qualità/prezzo estremamente abbordabile.
  • Hotel Puro Krakow: dotazioni high-tech & vintage chic per questo hotel moderno vicino alla stazione a soli 5 minuti a piedi dalla Città Vecchia. 130 € per una camera doppia.
  • Hotel Francuski: l’edificio art nouveau del 1912 vanta un bellissimo arredo interno. Camera doppia a meno di 100 €.
  • Hotel Grodek: molto charme per questo hotel cosy e retrò. A partire da 130 €.

Musei di Cracovia da visitare

Gli appassionati di arte e di storia avranno buone ragioni per essere felici a Cracovia. Medioevo, Seconda guerra mondiale, Art Nouveau, folclore di montagna, arte moderna e contemporanea… vi aspetteranno delle belle sorprese.

Museo di Cracovia del Medioevo: da non perdere.

Si tratta di uno dei musei di storia medievale più interessanti al mondo grazie alla sua museografia risolutamente moderna.

Scoprite i sotterranei della piazza del mercato e rivivete l’epoca che ha plasmato la Cracovia visibile in superficie. In programma: grandioso modello della città, ricostruzioni multimediali e spiegazioni pedagogiche interessanti educative per grandi e piccini. Perché il Medioevo merita un po’ più degli stereotipi che possiamo avere.

Indirizzo: sotto il Rynek, ingresso dal Palazzo del Tessuto

Museo Etnografico a Cracovia

Appuntamento con l’arte popolare ! Museo sorprendente e ingiustamente poco visitato.

Visitate delle ricostruzioni di habitat tradizionali, scoprite la collezione impressionante di costumi popolari, familiarizzate con le tradizioni polacche caratterizzate dal paganesimo… 1.000 oggetti per immaginare la vita in campagna e meglio comprendere la società polacca di oggi.

Indirizzo: ul. Krakowska 46

Museo Nazionale di Cracovia: arte moderna e arti déco.

Gli amanti dell’arte non potranno perdere, per nulla al mondo, il più interessante museo di Cracovia.

Qui troverete alcune opere impressioniste, simboliste, espressioniste, di art nouveau… Celebrazioni della natura, del folclore polacco, della montagna, dell’Ucraina, dei ritratti, delle scene di città e villaggi. Un panorama artistico ampio ed indispensabile per scoprire la fertile creatività degli artisti polacchi.

Indirizzo: Al. 3 Maja 1

Gli altri musei da scoprire a Cracovia:

  • MOCAK: il museo d’arte contemporanea di Cracovia per scoprire la scena artistica polacca attuale. Indirizzo: Lipowa 4
  • Museo di Cracovia del periodo della guerra: dal 1939 al 1945, le terribili giornate degli abitanti di Cracovia, di cattolici ed ebrei, sotto l’occupazione nazista. Propaganda, terrore, deportazione e resistenza. Interessante e ben progettato.
  • Manggha: un museo e un centro culturale dedicato al Giappone e all’Asia. Graziosamente installato lungo il fiume, di fronte al castello. Indirizzo: Marii Konopnickiej 26
  • Museo Mehoffer: la casa dell’artista Jozef Mehoffer. Per gli appassionati di arti decorative e di art nouveau. Dietro la casa un grazioso giardino e il Meho Caffè. Indirizzo: Krupnicza 26
  • Museo del XIX secolo: opere classiche, romantiche, orientali… Alcuni dei grandi affreschi di Matejko che rappresentano la storia della Polonia si trovano qui. La terrazza offre una splendida vista sulla Piazza del Mercato. Indirizzo: al primo piano delle Sukiennice, sul Rynek
  • Museo d’art nouveau (Kamienica Szolayskich): se amate l’art nouveau, correte! Qui potrete scoprire Wyspianski: pastelli, fiori e motivi folcloristici sono all’ordine del giorno… tra modernismo viennese e stile folcloristico regionale. Indirizzo: Place Szczepański 9
  • Museo Czartoryski: si tratta della più antica collezione di arte polacca. Il suo più grande capolavoro è la Dama con l’ermellino di Leonardo da Vinci. Uno dei 12 dipinti del Maestro che si trovano sparsi nel mondo. Al di là dei dipinti, dei disegni e delle sculture, anche oggetti d’antiquariato e oggetti militari. Indirizzo:?
  • Bunkier Sztuki: il bunker dell’arte contemporanea nella Città Vecchia. Piccolo ma con esposizioni ben organizzare ed un delizioso caffè retrò nella bellissima terrazza aperta sul Parc des Planty. Indirizzo: pl. Szczepanski 3a

Monumenti di Cracovia da visitare

Ritorno sulla più italiana delle città della Polonia, Cracovia ha attraversato le epoche e le correnti artistiche. Scoprite i suoi monumenti più belli ed importanti.

Wawel, Castello Reale e Cattedrale di Cracovia.

Simbolo di un’epoca d’oro per Cracovia, il Castello Reale è il pantheon degli illustri. Wawel, è anche la storia di una donna che ha cambiato la Polonia…

La leggenda del drago di Cracovia racconta la storia di un mostro che viveva ai piedi del castello, e che fu sconfitto da un maligno non più robusto di un altro, che sposò la principessa e divenne re. Cracovia è al centro di molti racconti e leggende. C’è anche una credenza indù che vuole che uno dei 7 chakra del mondo si trovi in una cripta sotto il castello.

Nel 1038, il Castello di Wawel divenne la residenza reale del Re Casimiro il Grande.

Nel 1518, l’arrivo di Bona Sforza, ereditiera della potente famiglia Milanese, che trasformò, con l’aiuto dell’architetto toscano, la Corte e il Castello da un edificio romanico/gotico in un castello in stile rinascimentale.

La cattedrale di Wawel è una piccola meraviglia da non perdere.

Un folle progetto di Stanislaw Wyspianski e dell’architetto Wladyslaw Ekielski che voleva trasformare la collina di Wawel in Acropoli. La definizione di Acropoli è visibile nel museo Wyspianski a Cracovia.

Rynek, l’imperdibile Piazza del Mercato di Cracovia

Circondata da monumenti, musei, bar e ristoranti, è la più grande piazza medievale d’Europa ed una delle più vive.

La statua del poeta romantico Adam Mickiewicz troneggia qui: gli studenti e gli amanti si davano appuntamento qui prima dell’avvento del telefono cellulare.

Sukiennice, Palazzo del Tessuto di Cracovia.

L’antico Palazzo del Tessuto è uno dei monumenti più belli di Cracovia, ed ospita i commercianti dal 1250.

In passato tessuti, sale e piombo venivano scambiati con spezie, pellicce, seta e cera. Oggi dell’artigianato in legno, pizzo, argento, cuoio e ambra.

Basilica Santa Maria di Cracovia

La più celebre chiesa di Cracovia: decoro sgargiante, torri asimmetriche e un trombettista che suona ad ogni ora.

I mongoli costruirono l’edificio originale intorno al 1250 e diedero il via alla tradizione dell’hejnal. Il suono della tromba interrotto ad ogni ora ricorda il sacrificio di chi diede l’allarme, la cui gola fu trafitta da una freccia del popolo mongolo. Ricostruita in stile gotico, le due torri non sono della stessa dimensione né della stessa forma. Una leggenda, due fratelli e un omicidio. I Caino e Abele locali.

Il capolavoro della chiesa di Santa Maria è la pala d’altare gotica di Wit Stwosz, un quadro verticale coperto di sculture in legno. Le sue imponenti dimensioni, il suo realismo e la sua drammaturgia la rendono una delle opere più affascinanti del Medioevo. Gli appassionati di Art Nouveau apprezzeranno anche le vetrate.

Indirizzo: Rynek

Gli altri monumenti di Cracovia da visitare :

  • Brama Florianska: si tratta dell’ultima delle 8 porte esistenti nel Medioevo, costruita nel 1307, punto di partenza del percorso dell’incoronazione che terminava al Castello di Wawel. Indirizzo: ?
  • Barbakan: gli appassionati di architettura militare troveranno uno degli ultimi barbacani europei, e anche uno dei meglio conservati. Indirizzo: tra la stazione e la Città Vecchia
  • Collegium Maius dell’Università Jagiellonica: fondata nel 1364 dal re Casimiro il Grande, la più antica università della Polonia e la seconda più antica d’Europa dell’est dopo quella di Charles, a Praga. Il Doctor Faust, l’astronomo Copernico e Papa Giovanni Paolo II studiarono qui. In tre stili diversi, anche se poi non così tanto. Indirizzo: ul. Jagiellońska 15
  • Vecchia Sinagoga: la più antica di Cracovia e l’unica sinagoga fortezza della Polonia. Luogo d’incontro tra ebrei e cattolici intorno all’indipendenza della nazione polacca. Ospita un piccolo Museo dell’ebraismo piuttosto deludente. Se siete interessati alla storia degli ebrei della Polonia, appuntamento all’omonimo Museo di Varsavia. Indirizzo: Ul. Szeroka 24
  • Sinagoga riformista Tempel: questa sinagoga dalla corrente riformista è la più sontuosa di Cracovia. Il movimento riformato auspica un cambiamento nella teologia e nelle pratiche giudaiche, e soprattutto un’assimilazione nazionale in contrasto con la corrente ortodossa più conservatrice. Indirizzo: Miodowa 24
  • Chiesa di San Francesco d’Assisi: visita imperdibile per i motivi floreali in « Art Nouveau » e le magnifiche vetrate. Indirizzo: Pl. Wszystkich Świętych 5
  • Chiesa in legno di San Bartolomeo: la più antica chiesa in legno della Polonia, si trova nello storico « paradiso socialista » del quartiere di Nowa Huta. La Polonia è un paese sorprendente. Indirizzo: Klasztorna 11
  • Basilica gotica Corpus Christi a Kazimierz: perfetto connubio tra il gotico dell’edificio (1405) e il barocco degli interni, riccamente decorati. Fuori dai sentieri battuti. Indirizzo: Bożego Ciała 26
  • Chiesa modernista del Sacro Cuore di Gesù: chiesa poco conosciuta ma tuttavia una delle chiese « Art Nouveau » più interessanti di Cracovia. Indirizzo: Kopernika 26
  • Cimitero Rakowicki: una passeggiata in questo « equivalente » del cimitero di Père Lachaise a Parigi. Particolarmente impressionante nel periodo di Tutti i Santi, letteralmente ricoperto di fiori e di candele. Un’esperienza unica! Indirizzo: Strada Rakowicka

Parchi a Cracovia da visitare

Cracovia non è una città molto verde e gli spazi verdi tendono a scomparire sotto il cemento delle nuove costruzioni. Un’idiozia da addebitare agli speculatori. Rimangono pochi posti per organizzare un picnic o per scoprire i colori della flora locale.

Planty intorno alla Città Vecchia

Il parco Planty è il parco circolare situato lungo le storiche mura della Città Vecchia. È un luogo piacevole per passeggiare, abitato da molte statue, aiuole di fiori e panchine dove riprendere fiato.

Lungo il fiume

Ai piedi del Castello Reale, le banchine del Wisla offrono splendide aiuole e una bella passeggiata in direzione di Kazimierz e Podgórze da un lato e verso Tyniec e la sua abbazia cistercense quasi millenaria dall’altro.

Il Tumulo Krakus

Per una vista panoramica di Cracovia, appuntamento sulla terra di Krakus nel quartiere di Podgorze: selvaggio e molto poco frequentato. Per rendere omaggio alle personalità illustri della loro comunità, gli slavi costruito dei tumuli. Delle collinette di terra sopra le sepolture in legno. Qui Krakus, il leggendario fondatore di Cracovia, il padre della principessa nella leggenda del Drago. Indirizzo: Wielicka, 30-962 Kraków

Parchi etnografici o skansen nei pressi di Cracovia

Un viaggio nel tempo per tutta la famiglia nei musei all’aperto chiamati anche Ecomusei. Sia pedagogico che ludico per i bambini.

  • Parco Etnografico di Orawa a Zubrzyca
  • Parco Etnografico di Wygielzow
  • Skansen di Nowy Sacz

Dove andare: discoteche, locali e caffè

Cracovia ama la musica, la cultura e la festa. Jazz Club, bar e locali notturni da scoprire per uscire a Cracovia.

  • Klub Finka: Bar carino dagli arredi riciclati. Bicchieri di vodka e un cocktail chiamato jagermojito. Promette bene. Serate con DJ. Indirizzo: Ul. Warszauera 1e
  • House of beers : 200 birre artigianali nella Città Vecchia, tra cui il 40% di creazione polacca. Indirizzo: Świętego Tomasza 35
  • Prozak 2.0: Club elettro/house/hip hop. Sul palco della notte di Cracovia, uno dei club più entusiasmanti con i suoi interni labirinto e psico. Indirizzo: Plac Dominikanski 6
  • Drukarnia : Bar che si sposta da oltre 10 anni nel centro della città, a Kazimierz e adesso a Podgórze. Concerti di rock, jazz e blues. Indirizzo: Nadwiślańska 1, Podgórze
  • Piec Art: jazz club intimista nel centro storico. Indirizzo: Szewska 12
  • Mechanoff : Bar indù ed etnico con musica elettronica a Kazimierz. Indirizzo: Warszauera 1, Plac Nowy
  • Piwnica pod baranami: cabaret e jazz club fondato nel 1956. In programma: concerti jazz dalle 21:00 tutti i giovedì, cabaret (più politico che succinto) dalle 21:00 tutti i sabati, in una caverna medievale. Indirizzo: Rynek 27
  • Propaganda: bar old school versione cortina di ferro. Un luogo senza tempo dove bere una birra o un mad dog in un’atmosfera da Repubblica Popolare di Polonia. Indirizzo: Rue Miodowa 20
  • Kitsch: club gay friendly. Club studenti, festoso e per bravi bambini a Cracovia. Come tutti i club per studenti al mondo: ingresso gratuito, bevute poco costose, bagni sporchissimi, serate Erasmus. Indirizzo: Grodzka 46
  • Pauza: Bar e club arty. Uno dei migliori bar della Città Vecchia, il posto è bellissimo e l’alchimia tra il pubblico funziona. Suoni groovy e ottimi mojito. Indirizzo: Stolarska 5/3 I° piano
  • Ambasada Sledzia: Aringhe e wodka. Poiché i pesci amano nuotare, perché non accompagnarli con la wodka?! Il mix è perfetto, i prezzi sono bassi. Per i più avventurosi: aringa al jalapeno. Indirizzo: Stolarska 8/10 (fino a mezzanotte), Stolarska 5 (fino al mattino)
  • Caffè Szafe: Bar di quartiere dove riunire espatriati e indigeni vicino al centro ma lontano dai turisti. Amanti della wodka, atmosfera amichevole, concerti, proiezioni e mostre. Indirizzo: ul. Felicjanek 10
  • CK Browar: Viaggio nel tempo intorno ad una birra in questa birreria in stile Art Nouveau, cucina austro-ungarica e polacca che tiene al corpo. Indirizzo: Podwale 6
  • Swieta Krowa: Caffè orientale versione India dell’est. Sognate Kathmandu? Eccola a Cracovia, siete sulla strada giusta… Più di 7.275 km. Electro e drum’n’bass durante il week-end. Indirizzo: Florianska 16
  • Zakatek : Caffè discreto e retrò. Se siete una spia e state cercando un posto discreto per scambiare un microfilm… Atmosfera jazz. Dolci generosi e gelati! Indirizzo: Grodzka 2
  • Camelot: Caffè cosy, accogliente e semplice, tipico di Cracovia. Insalate e ottimi ravioli di Cracovia! Spettacoli ogni settimana (tra 5 e 10 euro). Indirizzo: Tomasza 17
  • Albo Tak: bar per studenti, a buon mercato, new age, centrale ma nascosto, clientela rilassata, decori originali e colorati, molti giochi per divertirsi e trascorrere il tempo. Indirizzo: Nowy Rynek 4
  • I colori : Caffè « parigino » con manifesti di spettacoli francesi sulle pareti, colonna sonora delle rive della Senna. Croissant e quotidiani francesi. Se avete nostalgia del paese. Indirizzo: ul. Estery 10
  • Spokoj: Bar cool e psico. La serenità e la moda psichedelica, luminosa, confortevole e vintage. Al primo piano delle alcove e un mezzanino. Indirizzo: Rue Bracka 5
  • Singer: Bar tenebroso dell’Europa centrale. Atmosfera dell’antiguerra, luci soffuse, candele… e macchine da cucire Singer usate a mo’ di tavolo! Musica jazz e klezmer… Nell’antico quartiere ebraico Kazimierz. Indirizzo: Estery 20
  • Nowa Prowinsja: il miglior caffè della città? La migliore cioccolata calda? In tutti i casi la pasticceria è ottima. Sala da tè frequentata da artisti e studenti d’arte, ce questo contribuisce all’atmosfera del luogo. Indirizzo: ul. Bracka 3-5
  • Mleczarnia: caffè romantico dall’atmosfera dell’avant-guerra e superbo giardino per uno dei caffè più piacevoli di Kazimierz. Indirizzo: Rabina Meiselsa 20
  • Alchemia: Bar misterioso e magico. Nella categoria « magica stranezza », un armadio permette di passare da una stanza all’altra. Di sera, la luce è offerta dalle candele disposte sui tavoli. Molti concerti, proiezioni di film e spettacoli di teatro moderno. Indirizzo: Estery 5
  • Meho café: Immaginate un luogo segreto dove crescono i fiori e gli uccellini cantano. Adesso immaginate che vi venga servito un caffè ristretto o un bicchiere di vino bianco. Benvenuti al Meho Café, una delle migliori terrazze di Cracovia. Indirizzo: Krupnicza 26

Ristoranti a Cracovia

Accanto ai milk bar, fast food polacchi dell’epoca comunista, una grande varietà di ristoranti propongono diversi tipi di cucine; dalle più semplici alle più sofisticate. Senza essere una città mondana, Cracovia consente di scoprire delle cucine poco presenti nelle città occidentali: cucina russa, ucraina, ebrea, ungherese…

  • Bagelmania: Il bagel è stato inventato a Cracovia, quindi di certo è possibile mangiarne uno qui. Indirizzo: Dajwor 10
  • Marchewka z groszkiem: Cucina polacca familiare, fatta con amore e gentilezza. Assaggiate la birra al miele, le tagliatelle con il pollo e la pera alle mandorle. Indirizzo: Mostowa 2
  • Klimaty poludnia: Piacevole cucina meridionale, numero di piatti ridotto ma controllato. Indirizzo: Sw Gertrudy 5
  • Chlopskie jadlo: Ristorante polacco tradizionale. Come in campagna! Gustosi piatti di carne e sostanziosi… Indirizzo: Ul. Grodzka 9 / ul. Sw Jana 3 / Ul. Sw Agnieszki 1
  • Chimera salad bar: Nella cantina una cucina tradizionale polacca abbastanza sofisticata. Nella corte il salad bar, vero e proprio gioiello per i vegetariani. Indirizzo: Ul. Sw.Anny 3
  • Cyrano de Berjerac: Il più rinomato ristorante francese di Cracovia. Lo chef francese offre una cucina raffinata con una delle più belle collezioni di vino di Cracovia. Indirizzo: Ul. Slawkowska 26
  • Momo: Ristorante vegetariano prevalentemente vegano, a volte senza glutine. Ispirazioni indiane, italiane, provenzali e polacche. Davvero delizioso. Indirizzo: Ulica Dietla 49
  • Bar mleczny pod temida: Davvero poco costoso, contesto « comunista », arredo minimalista. Un viaggio indietro nel tempo, all’epoca in cui c’erano molti « milk-bar » sovvenzionato dallo stato per il popolo (lavoratori, anziani e studenti inizialmente). Il servizio è a volte un po’ poco raffinato. Così è, se vi piace! Non prendetela sul personale. Indirizzo: Ulica Grodzka 43
  • Dynia: Cucina equilibrata con un buon rapporto qualità/prezzo. Sana alternativa alla ricca cucina polacca e alla trilogia fast food, pizzeria, kebab. Indirizzo: Krupnicza 20

Shopping

Negozi dell’usato, mercatini delle pulci o mercatini del cibo, librerie e boutique di musei… C’è di che nutrire l’anima, o dei souvenir da riportare dal vostro soggiorno a Cracovia.

  • Artigianato e souvenir per il Palazzo del Tessuto: Bancarelle in legno pesantemente rifinito, artigianato del legno, tessuti, cuoio e pietre. Tende in pizzo, tappeti e giacche in pelle e in lana di pecora, giochi degli scacchi in legno, bicchieri e vasi in cristallo, gioielli in ambra, ecc… Delle cose belle e dei buoni affari per un luogo turistico. Indirizzo: Rynek
  • Mercato delle pulci di Hala Targowa: Il paradiso del collezionista. Antichità pre-guerra, francobolli e cartoline, libri in polacco e vecchie fotografie, medaglie e souvenir dell’occupazione tedesca, accessori in cuoio e gioielli. Ideale per trovare oggetti retrò e vintage made in Repubblica Popolare Polacca (vedi comunista). La domenica dalle ore 7:00 alle ore 13:00. Indirizzo: Ulica Grzegorzecka.
  • Massolit: La più bella libreria di Cracovia. Massolit offre principalmente libri inglesi, nuovi e usati, e libri di scienze umane: le minoranze religiose e sessuali, il giudaismo in Polonia, l’anarchia, la politica… Indirizzo: ul. Felicjanek 4
  • Mercato alimentare di Stary Kleparz: Un buon piano se si affitta un appartamento a Cracovia per il vostro soggiorno o se preparate un pic-nic in un parco: ricordatevi di passare dal mercato per fare i vostri acquisti! È il migliore e più economico rispetto al supermercato. Indirizzo: Rynek Kleparski 20
  • Fankomiks: Fumetti, manga e comics. Creazioni dagli Stati Uniti, dal Belgio, dalla Francia e, naturalmente polacche… distintivi, maschere, giochi… e alcuni esemplari risalenti all’epoca comunista. È sempre un grande momento. Indirizzo: Rue Batorego 2
  • Galleria Mleczko: Umorista polacco e suoi prodotti derivati: manifesti, cartoline e tazze. Divertente, assurdo, talvolta erotico, spesso anticlericale e anti-modernista. Una chiave di lettura interessante per capire la Polonia e i polacchi. Indirizzo: ul. Św. Jana 14
  • Galeria plakatu: Negozio di poster polacchi. A livello di manifesti, la « scuola polacca » è il più grande contributo artistico della Polonia al design del XX secolo. Il museo del poster polacco si trova a Varsavia. Indirizzo: Rue Stolarska 8-10
  • Wojtowicz: Libri vecchi e vecchie mappe, paesaggi e disegni botanici. Principalmente in polacco e latino. Molti altri negozi di antichità nei dintorni. Indirizzo: Szpitalna 19

Come arrivare a Cracovia

Volo per Cracovia, l’aeroporto e come raggiungere il centro:

  • L’aeroporto di Cracovia è a circa 20 minuti dal centro della città (30 minuti se c’è traffico).
  • Prendere la navetta gratuita per raggiungere il tram che vi porterà alla stazione centrale (a 3 minuti a piedi dalla Città Vecchia).
  • I tram partono ogni 30 minuti dalle 6:00 alle 23:00. Il biglietto costa 15 zloty, circa 4 euro.

Nei dintorni di Cracovia

Wieliczka, miniera di sale scolpita vicino a Cracovia

Patrimonio mondiale dell’umanità, Wieliczka è il sito turistico più visitato in Polonia, la più antica miniera di sale sfruttata al mondo. Per 700 anni e fino al 1996.

Il capolavoro di Wieliczka è la cappella della Regina Kinga. Realizzata interamente con il sale, dal suolo ai lampadari passando per scene bibliche scolpite alle pareti. Tutto è di sale. È la più grande Chiesa sotterranea al mondo. Molti concerti si svolgono qui.

La miniera di sale è situata a 10 km dal centro di Cracovia. Accessibile con i mezzi pubblici o tramite dei tour.

Auschwitz Birkenau, campo nazista

Il campo di sterminio di Auschwitz venne creato nel 1942 dai nazisti nella città polacca occupata di Oswiecim.

La Polonia, è ad est. Lontano dall’occidente. A fine 1939, la guerra si è diffusa in Europa e nel mondo. La Polonia non è più interessante per nessuno. Il segreto è ben mantenuto…

Inutile prevedere altre attività per il giorno della visita al campo, prendetevi del tempo, non avrete né la forza né lo spirito per vivere altre esperienze quel giorno.

Prendere un autobus dalla stazione degli autobus di Cracovia: molte compagnie di autobus private fanno servizio navetta. Calcolate un’ora e mezzo di viaggio.

Zakopane, la città degli artisti in montagna

Località di montagna della Polonia turistica, offre sentieri per escursioni nelle montagne dei Carpazi, pittoresche costruzioni in legno e musei d’arte, di etnologia e di arti decorative.

Atleti e/o esteti. Zakopane è a 100 km da Cracovia.

Risorse interessanti

Guida completa di Cracovia su Vanupied in francese.

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Maciej

J'aime me perdre à la recherche d'endroits surprenants.

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